Leroy Merlin Italia e (RI)GENERIAMO con i ragazzi della “FormidAbili Social TV”, la prima social TV italiana interamente condotta da ragazzi con la sindrome di Asperger, presentano le interviste FormidAbili. I “conduttori” si confronteranno sui temi dell'inclusione e delle diversità ma soprattutto sul diritto alla partecipazione e all'unicità con 20 personaggi che, attraverso la loro storia e lavoro quotidiano hanno concretizzato questo impegno. Non supereroi ma semplicemente formidabili!
Simona Atzori, pur essendo priva di braccia, intraprende una carriera di ballerina e pittrice. Laureata in Arti Visive presso l’University of Western Ontario di Londra, nel 2012 si esibisce con David Garrett in occasione dell’apertura del festival di Sanremo.
Secondo Atzori la diversità è una grandissima risorsa: tutti noi siamo diversi. Il fatto che siamo quel che siamo lo dobbiamo proprio alla nostra unicità, nella quale risiede la normalità. Per cui prima di parlare di inclusione è fondamentale riconoscere proprio l’unicità in ognuno di noi. Atzori adopera i piedi per i lavori che siamo soliti compiere con le mani e adopera la bocca per dipingere; attraverso la danza e la pittura riesce a esprimere sé stessa.
Uno dei momenti che le sono più rimasti nel cuore, nel corso della sua carriera, è l'incontro con una bambina che le disse: «Non è vero che non hai le mani, è che tu hai le mani in basso».
Ognuno di noi, secondo Atzori, può raccontarsi attraverso un mezzo artistico, perché l’arte non ha confini. La "formidabilità" sta dunque nel sapere essere se stessi, nell'essere entusiasti per quel che facciamo, nell'essere in grado di guardarsi e amarsi per ciò che si è. Perché noi siamo dentro il nostro corpo: non è necessario avere gli arti al loro posto, è indispensabile essere dotati di un cuore grande e aperto.
Leroy Merlin Italia e (RI)GENERIAMO con i ragazzi della “FormidAbili Social TV”, la prima social TV italiana interamente condotta da ragazzi con la sindrome di Asperger, presentano le interviste FormidAbili. I “conduttori” si confronteranno sui temi dell'inclusione e delle diversità ma soprattutto sul diritto alla partecipazione e all'unicità con 20 personaggi che, attraverso la loro storia e lavoro quotidiano hanno concretizzato questo impegno. Non supereroi ma semplicemente formidabili!
Simona Atzori, pur essendo priva di braccia, intraprende una carriera di ballerina e pittrice. Laureata in Arti Visive presso l’University of Western Ontario di Londra, nel 2012 si esibisce con David Garrett in occasione dell’apertura del festival di Sanremo.
Secondo Atzori la diversità è una grandissima risorsa: tutti noi siamo diversi. Il fatto che siamo quel che siamo lo dobbiamo proprio alla nostra unicità, nella quale risiede la normalità. Per cui prima di parlare di inclusione è fondamentale riconoscere proprio l’unicità in ognuno di noi. Atzori adopera i piedi per i lavori che siamo soliti compiere con le mani e adopera la bocca per dipingere; attraverso la danza e la pittura riesce a esprimere sé stessa.
Uno dei momenti che le sono più rimasti nel cuore, nel corso della sua carriera, è l'incontro con una bambina che le disse: «Non è vero che non hai le mani, è che tu hai le mani in basso».
Ognuno di noi, secondo Atzori, può raccontarsi attraverso un mezzo artistico, perché l’arte non ha confini. La "formidabilità" sta dunque nel sapere essere se stessi, nell'essere entusiasti per quel che facciamo, nell'essere in grado di guardarsi e amarsi per ciò che si è. Perché noi siamo dentro il nostro corpo: non è necessario avere gli arti al loro posto, è indispensabile essere dotati di un cuore grande e aperto.
