Attraverso un mix di competenze piuttosto inedito, che unisce il background legale e l’esperienza psicologica clinica, illustreremo innanzitutto alcune tra le più comuni condizioni di neurodiversità, soffermandoci sulle difficoltà ma anche sui punti di forza delle persone neuro diverse nel contesto lavorativo. Spiegheremo perché nelle situazioni di neuro diversità è difficile beneficiare delle tutele stabilite dalla Legge 68/99, che presuppongono la certificazione come “disabile”, ma di come i datori di lavoro sono comunque tenuti a garantire i “ragionevoli adattamenti” per favorire la piena inclusione nel contesto lavorativo. Infine discuteremo le iniziative adottabili dal datore di lavoro, in un percorso virtuoso dove gli operatori clinici possono fornire un supporto decisivo, soprattutto nella formazione delle risorse interne deputate all’accoglimento. E’ la strada verso l’istituzione di buone prassi che anche il Ministero del Lavoro oggi promuove con l’adozione del decreto n. 154 del settembre 2023.